L’eterno ritorno della partecipazione: il coinvolgimento dei lavoratori al tempo delle nuove regole sindacali

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Abstract
Il saggio contiene un’analisi generale del recente dibattito scientifico e delle principali proposte di legge presentate in Parlamento in materia di coinvolgimento dei lavoratori. Dopo alcune chiarificazioni lessicali riguardanti le locuzioni “partecipazione dei lavoratori”, “coinvolgimento dei lavoratori” e co-determinazione, il saggio considera le prospettive di intervento legislativo in tema di coinvolgimento dei lavoratori nel quadro del più recente dibattito sulle nuove regole sindacali riguardanti le rappresentanze sindacali aziendali e la contrattazione collettiva. Viene sostanzialmente condivisa l’idea che un eventuale intervento legislativo potrebbe anche riguardare un “continuum” di schemi partecipativi e superare alcune tradizionali distinzioni, come, per esempio, quella fra partecipazione alle decisioni d’impresa e partecipazione finanziaria. L’obiettivo dovrebbe essere quello di evitare indebite strumentalizzazioni degli istituti partecipativi – soprattutto di quelli finanziari, che non dovrebbero solo distribuire rischio, a vantaggio di genuini meccanismi di coinvolgimento dei lavoratori, tali da conferire un assetto stabilmente “virtuoso” ai modelli organizzativi delle imprese e alle loro relazioni di lavoro.

The eternal recurrence of employee participation: the employee involvement at the time of the new union rules

The paper offers a broad analysis of the recent draft laws presented in Parliament and in the academic debate in the field of employee participation. After some clarifications regarding the notions of “workers’ participation”, “employee involvement”, “codetermination”, the paper examines the future perspectives of legislative action in the framework of the recent debates concerning plant level representation and collective bargaining. The paper supports the approach of the bills that would regulate a “continuum” of participatory schemes, overcoming traditional distinctions such as, for example, those differentiating between employee’s participation in decision making from financial participation. The aim should be ensuring participation schemes – especially financial participation schemes – generate genuine employee involvement mechanisms, so as to generate virtuous models of industrial relations at enterprise level.