Nuovi rimedi per i licenziamenti illegittimi e diritto vivente nella prescrizione dei crediti retributivi

Scarica il PDF


Trib. Milano, lavoro, 16 dicembre 2015 n. 3460 – Est. Di Leo – E. A. e altri (avv.ti Neri, Guariso e Marzolla) c. Autostrade per l’Italia s.p.a. (avv. Vercelli).

Rapporto di lavoro – Prescrizione dei crediti retributivi – Sanzioni per il licenziamento illegittimo – Art. 18 St. lav. come modificato dalla l. n. 92/2012 – Incertezza nell’applicazione della tutela reintegratoria – Decorrenza della prescrizione in corso di rapporto – Esclusione.

Dall’entrata in vigore della l. n. 92/12, che ha modificato l’art. 18 St. lav. prevedendo, al comma cinque, ipotesi nelle quali, anche a fronte di un licenziamento illegittimo, la tutela resta solo di tipo indennitario, si deve ritenere che i lavoratori, pur dipendenti di un’azienda ricadente nell’area di applicazione della tutela reale, possano incorrere – per la durata della relazione lavorativa – nel timore del recesso nel far valere le proprie ragioni, così che la decorrenza della prescrizione deve ritenersi sospesa in corso di rapporto.

* * *

Sommario: 1. La questione. 2. Giurisprudenza costituzionale e diritto vivente in materia di decorrenza della prescrizione. 3. L’incidenza della nuova disciplina dei licenziamenti sul decorso della prescrizione