Contrattazione collettiva e gig economy: la parola passa alla giurisprudenza*

Scarica il PDF


rib. Firenze decreto 9 febbraio 2021 – Giudice Consani

Condotta antisindacale – natura dell’art. 28 Stat. Lav. – collaborazioni organizzate dal committente – disciplina applicabile.

L’art. 28 St. Lav., data la sua natura di norma meramente processuale, non può essere applicato alle collaborazioni organizzate dal committente, perché l’art. 2 d.lgs. 81/2015 estende a siffatte collaborazioni unicamente le regole del lavoro subordinato riguardanti il trattamento economico-normativo

Trib. Milano decreto 28 marzo 2021 – Giudice Moglia

Condotta antisindacale – collaborazioni organizzate dal committente – disciplina applicabile – pluralismo collettivo.

L’art. 2 d.lgs. 81/2015 permette di estendere anche l’art. 28 St. Lav. alle collaborazioni organizzate dal committente, rendendo antisindacale la condotta del datore di lavoro che sostiene una precisa sigla sindacale a scapito di altre.

Trib. Bologna decreto 30 giugno 2021 – Giudice Palladino

Condotta antisindacale – natura dell’art. 28 Stat. Lav. – collaborazioni organizzate dal committente – artt. 2 e 47-quater d.lgs. 81/2015 – rappresentatività comparata – rappresentatività largamente maggioritaria.

L’art. 2 d.lgs. 81/2015 permette di estendere anche l’art. 28 St. Lav. alle collaborazioni organizzate dal committente, rendendo antisindacale la condotta del datore di lavoro che impone il contratto collettivo stipulato da un sindacato privo di valido potere negoziale ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 2 e 47-quater d.lgs. 81/2015.

Trib. Firenze sentenza 24 novembre 2021 n. 781 – Giudice Davia

Collaborazioni organizzate dal committente – condotta antisindacale – obblighi di informazione – obblighi di consultazione – sindacato di comodo.

L’art. 2 d.lgs. 81/2015 permette di estendere anche l’art. 28 St. Lav. alle collaborazioni organizzate dal committente, rendendo antisindacale la condotta del datore che non garantisce né gli obblighi di informazione stabiliti dal contratto collettivo applicabile né gli obblighi di consultazione introdotti dalla l. 223/1991 e che impone il contratto collettivo stipulato dal sindacato di comodo.

* * *

Sommario: 1. Le ragioni del contenzioso. 2. Il contenuto dei provvedimenti: le “questioni preliminari”. 3. La natura dell’art. 28 St. lav.: qualche breve osservazione. 4. Art. 2 d.lgs. 81/2015 ed estensione della disciplina della subordinazione: il dibattito in giurisprudenza prosegue. 5. L’operare dell’art. 28 St. lav. alle collaborazioni etero-organizzate: un possibile scenario… 6. … e alcune implicazioni. 7. Passando alle “questioni di merito”. 8. La rappresentatività comparata presuppone la coalizione: qualche dubbio. 9. Rappresentatività comparata e rappresentatività “largamente maggioritaria”: i dubbi crescono. 10. È antisindacale imporre il contratto collettivo stipulato da un “sindacato di comodo”: i dubbi proseguono.